Presunta minaccia a volontaria animalista – Arriva la Smentita

E’ stata diffusa ieri la notizia secondo cui una volontaria animalista di Villa Castelli sia stata “minacciata e aggredita verbalmente mentre, come di consueto, sfamava dei randagi”.

Giunge alla nostra redazione la smentita da parte di chi si è sentita presa in causa poichè coprotagonista del fatto in questione.

I Fatti sarebbero avvenuti nelle prossimità del supermercato “Il Girasole” allorquando un gruppo di signore si dedicava alla propria camminata mattutina, prima di affrontare ognuna la propria giornata di lavoro.

“Ad essere aggredita sono stata io e li mi sono arrabbiata, non ho di certo aggredito l’animalista, assurdo come persone inventano le cose” – dichiara Elena (nome di fantasia) che ha visto un branco di cani abbaiare contro di lei e contro la sua compagna, spaventandosi e non sapendo come reagire all’ennesimo episodio di questo tipo che oramai avviene da tempo in tutto il territorio comunale.

” Mi sono arrabbiata perché ci siamo spaventate ma alla volontaria animalista non è stato detto niente, semmai lei si è avventata dicendo di andarsi a lamentare sul comune – aggiunge Elena e continua – ” Sinceramente questi cani hanno stancato perchè una persona che va a camminare la mattina non è più libera di farlo”.

I cani randagi, come testimonierebbero le telecamere dell’esercizio commerciale, vagano nel paese e oramai non più soltanto in aperta campagna e questo desta molte preoccupazioni alla gente che ha paura.

Conclude Elena che ha voluto rendere la sua versione dei fatti a Villa Castelli On Line – “Non si è più padroni di fare una sana camminata, cambiamo in continuazione strada per evitarli, non ho nulla contro chi li sfama perché anche io ho un cane ma sinceramente questa barzelletta non me l’aspettavo … assurdo”.

Dal canto nostro, si spera che venga trovata una soluzione definitiva, che ci sia una campagna di sterilizzazione e che i randagi vengano portati nei canili, a disposizione di famiglie che sappiano accoglierli con l’amore che meritano.

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